INDICAZIONI METEOROLOGICHE
- Martedì 25 luglio la prosecuzione dei temporali del lunedì, ha scaricato ulteriori 15-20 mm su gran parte del territorio, ad eccezione della zona di Brescia-Botticino e della Valtènesi dove sono scesi 5-12 mm e della Lugana orientale dove gli accumuli sono arrivati a ulteriori 20-25 mm.
- Sabato 29-domenica 30 luglio: dalla tarda sera di sabato una passata temporalesca ha portato circa 10 mm sulla collina bergamasca. 15-25 mm sono scesi in Franciacorta, Valtènesi, zona di Brescia e relativa collina e area di Capriano del Colle. Picchi di quasi 50 mm si sono registrati a ridosso del lago d’Iseo (Provaglio-Corte Franca) e picchi sui 25-30 mm nella zona di Mazzano-Rezzato-Calvagese-Puegnago.
Nei prossimi giorni il tempo sarà governato da blande correnti da nord e sarà possibile qualche breve temporale pomeridiano-serale a ridosso dei monti. Già da mercoledì sera le correnti ruoteranno da ovest e poi da sud-ovest e assisteremo ad un forte peggioramento tra le giornate di giovedì e venerdì, purtroppo con il rischio di nuovi eventi estremi. Il seguito non vedrà un immediato ristabilirsi del bel tempo, ma permarranno correnti mediamente occidentali in grado di innescare violenti temporali come visto e rivisto più volte in questa estate.
Segnaliamo il notevole cumulato pluviometrico di luglio che in diverse località ha raggiunto e superato i 250-300 mm (Collina Bergamasca, Valtènesi e Lugana). Le temperature sono tornate ad essere quelle tipiche dell’estate padana.
Dati meteo 25 luglio – 31 luglio
| Località | T min | Data T min | T max | Data T max | Piovosità Somma mm periodo | Ultimo giorno pioggia | Ultima pioggia mm | Ore bagnatura fogliare |
| Botticino | 15,2 | 26/7 | 31,9 | 30/7 | 27 | 30/7 | 21 | 17 |
| Calvagese | 13,9 | 26/7 | 30,7 | 29/7 | 31,8 | 30/7 | 25,6 | 17 |
| Puegnago | 15,1 | 26/7 | 32,5 | 29/7 | 41 | 30/7 | 32,6 | N.P. |
| Sirmione | 15,4 | 27/7 | 31,9 | 29/7 | 47 | 30/7 | 25 | 13 |
| Cortefranca | 13,3 | 26/7 | 31,2 | 30/7 | 66 | 30/7 | 46,4 | N.P. |
| Paderno F.C. | 13,5 | 27/7 | 31,4 | 29/7 | 28,6 | 30/7 | 18,4 | 30 |
| Gussago Stella | 15,3 | 25/7 | 31,6 | 29/7 | 24 | 30/7 | 17 | 12 |
| Poncarale | 14,6 | 26/7 | 32 | 30/7 | 19,6 | 30/7 | 13,4 | 26 |
| Tremosine | 10,4 | 26/7 | 27,9 | 29/7 | 22,4 | 30/7 | 4,8 | 33 |
http://meteo.provincia.brescia.it/ – N.P: dato non disponibile.
CONDIZIONE VEGETATIVA E FITOSANITARIA
La fase fenologica riscontrata è di indurimento nocciolo, qualche varietà più precoce accenna un accrescimento delle drupe.
In questo periodo di intensa attività vegetativa delle piante, è possibile distribuire concimi, in particolare microelementi, ad assorbimento fogliare.
In campo si rileva la presenza della prima generazione estiva di mosca olearia e di occhio di pavone.
DIFESA
In relazione alla presenza di mosca olearia, si raccomanda di intervenire nel corso dei prossimi 5/10 giorni con prodotti ovo-larvicidi ed adulticidi, soprattutto laddove, in conseguenza al monitoraggio, è riscontrato un elevato grado di infestazione. Tra le sostanze attive impiegabili vi è l’acetamiprid, mentre nelle aziende certificate biologiche è possibile utilizzare la sostanza attiva spinosad, disponibile in diversi formulati commerciali.
Le particolari condizioni climatiche, con elevati tassi di umidità, hanno favorito lo sviluppo di patologie fungine, in particolare occhio di pavone. Per un suo contrasto sono impiegabili prodotti rameici, ossicloruri o poltiglie, alla dose di circa 3 kg/ha. Nei sistemi di lotta integrata è impiegabile anche il principio attivo dodina, con un solo intervento annuale.
Il periodo appena trascorso ha visto il verificarsi di diversi eventi grandinigeni in diversi areali del Garda, anche di notevole intensità. Si raccomanda dunque di intervenire con prodotti rameici, nelle dosi e nelle forme sopra riportate, al fine di sanificare le ferite presenti e cercare di contrastare l’instaurarsi di patologie fungine e batteriche.
