Nel corso di quest’anno Regione Lombardia intende aprire l’intervento “SRA01 – Produzione integrata”, che non era stato attivato nel 2023. Ad oggi non è ancora stato pubblicato il bando, ma il Comunicato regionale 6 dicembre 2023 – n. 158 ha fornito le principali indicazioni tecniche.
L’intervento SRA01 (assimilabile alla ex Misura 10 – Sottomisura 10.1) prevede un sostegno per ettaro di SAU a favore dei beneficiari che si impegnano ad adottare le disposizioni tecniche indicate nei Disciplinari di Produzione Integrata (DPI) stabiliti per la fase di coltivazione. Rispetto al passato i beneficiari devono anche ad aderire al Sistema di Qualità Nazionale Produzione integrata (SQNPI).
I beneficiari dell’intervento SRA01 sono tenuti al rispetto dei seguenti obblighi:
• Condizionalità rafforzata riguardante gli impegni previsti dai Criteri di Gestione Obbligatoria e le Buone Condizioni Agronomiche e Ambientali.
• Condizionalità sociale inerente alle condizioni di lavoro e gli obblighi del datore di lavoro.
• Requisiti Minimi relativi all’uso dei fertilizzanti, dei prodotti fitosanitari e al benessere animale.
• Mantenimento della superficie agricola in uno stato idoneo al pascolo o alla coltivazione.
IMPEGNI
• Applicazione conforme, in regime SQNPI, dei disciplinari di produzione integrata (DPI) approvati a livello regionale, articolati in «norme generali» e «norme per coltura» e relativi ai seguenti aspetti agronomici: lavorazioni del terreno, avvicendamento colturale, irrigazione, fertilizzazione, difesa fitosanitaria e controllo delle infestanti, regolazione delle macchine distributrici dei prodotti fitosanitari e scelta del materiale di moltiplicazione.
• Tenuta del registro delle operazioni colturali (inclusi i trattamenti fitosanitari e le fertilizzazioni) e di magazzino previste dai disciplinari di produzione integrata e dalle norme di adesione a SQNPI.
• Le superfici oggetto di impegno accertate con la domanda di sostegno devono essere mantenute per tutta la durata del periodo di impegno.
PREMIO ANNUALE
Macrogruppo colturale | Gruppo colturale | Premio (euro/ha) |
Colture erbacee | Seminativi | 100 |
Foraggere (escluso prato permanente e pascolo) | 70 | |
Orticole | 485 | |
Colture arboree | Vite | 600 |
Fruttiferi | 465 | |
Olivo | 385 |
È importante sottolineare che:
- Le superfici ammissibili a premio devono essere condotte dal richiedente alla data del 1° gennaio 2024 e la conduzione deve quindi essere assicurata fino alla fine del periodo di impegno.
- È obbligatorio richiedere a premio tutta la SAU aziendale investita con le colture ammesse a premio afferenti allo stesso macrogruppo coltura (es: macrogruppo colture erbacee e/o macrogruppo colture arboree).
- Per questi motivi le superfici sono suddivise in «superfici a premio», «superfici NON a premio» e «superfici NON a premio, MA comunque assoggettate all’impegno».
In merito all’obbligo di adesione al Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata (SQNPI) va precisato che occorre presentare domanda a Organismo di Controllo accreditato e che l’adesione si divide in due categorie:
• Attestazione di conformità agroclimatica dell’azienda agricola (ACA). Semplice attestazione di conformità che NON consente l’utilizzo del marchio, ma è finalizzata a dimostrare il rispetto degli impegni della SRA 01.
• Certificazione (consente l’uso del marchio SQNPI).
Le verifiche documentali/ispettive da parte dell’Organismo di Controllo sono annuali ed è prevista anche l’effettuazione di un’analisi multiresiduale per il prodotto in campo.
Rimane in capo alla Regione anche un quota percentuale di controlli, svincolati dal controllo annuale dell’ODC.